02 Marzo 2016, 13:18
3 min di lettura
PALERMO – La chiusura della Favorita alle 9 funziona. Dopo il caos di ieri che ha costretto bambini a disertare le scuole e impiegati ad attardarsi per raggiungere il posto di lavoro, questa mattina tutto procede secondo tabella di marcia. L’effetto pioggia ha di poco acuito la situazione durante la mattinata che, tuttavia, è trascorsa senza particolari disagi. Il cambio in corsa dell’ordinanza sulla limitazione del traffico da parte del Comune, che ha spostato la chiusura delle strade di due ore e mezza rispetto a quanto previsto inizialmente, dunque sembra avere raccolto i suoi frutti.
Viale Diana resta chiuso, ma l’ingresso in Favorita no. Da piazza Leoni, infatti, le auto hanno accesso al parco con l’obbligo, tuttavia, di svoltare in direzione Fiera del Mediterraneo. Anche il cancello della Palazzina Cinese è aperto e si è trasformato, di fatto, in un nuovo sbocco in città. Traffico nella norma, insomma, regolato da dodici pattuglie della polizia municipale da ieri impegnate a presidiare la zona. E così sarà fino a venerdì, giorno in cui termineranno i lavori che riguardano la zona nord del parco, mentre prenderanno il via quelli per la zona sud il lunedì successivo.
Per snellire i flussi di traffico la municipale, tra piazza Don Bosco e via Imperatore Federico, regola manualmente il semaforo. “Ciò consente di defluire maggiormente il flusso di automobili – spiega il comandante della polizia municipale Vincenzo Messina -. La modifica dell’orario di due ore e mezza, dalle 6,30 alle 9, era necessaria. Ha consentito ai residenti di Mondello e delle borgate limitrofe di arrivare ai posti di lavoro e di raggiungere le scuole. Possiamo dire che oggi la situazione va bene e non si registrano disagi come quelli di ieri”.
Questa mattina, il sindaco Leoluca Orlando, insieme al comandante Messina e al capo area al Verde Musacchia, è stato in viale Diana dove sono in corso i lavori di riqualificazione della Favorita. Il sindaco ha ringraziato “tutte le maestranze che da ieri operano per consentire di riportare il Parco della Favorita al suo splendore restituendolo al servizio della città perché diventi luogo di socialità e vivibilità”. Una manutenzione straordinaria del parco che, entro la primavera, dovrebbe restituire ai cittadini il “Teatro Massimo ambientale”, così come lo ha definito lo stesso Orlando. Una giornata da cancellare quella di ieri ma un caso isolato, tra lunghe code e attese interminabili all’interno del parco, a cui ha fatto seguito nel pomeriggio un altro imprevisto. I viali della Favorita non sono stati puliti dopo gli interventi e la strada è rimasta chiusa al traffico fino alle 17. I vigili urbani hanno riscontrato resti di potature di alberi e fango, complice la pioggia, che hanno reso rischiosa una riapertura. Dopo l’intervento di due spazzatrici della Rap e lo sgombero della strada, però, la circolazione ha ripreso tranquillamente. Squadre di Reset, Rap, Amap e dell’assessorato al Verde, questa mattina sono al lavoro tra il primo e il secondo tratto stradale di viale Diana, al piazzale dei Matrimoni, nelle aree vicine alla Colonia Comunale, nel bosco di Diana, nella pineta Giusino, alle falde orientali di Montepellegrino e in vari sentieri limitrofi. Dal 7 all’11 marzo, agli stessi orari, la chiusura interesserà viale Ercole, mentre viale Diana verrà aperto in senso di marcia invertito in direzione Palermo.
Pubblicato il
02 Marzo 2016, 13:18