Lavoro nero e stupefacenti |I controlli della polizia

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01 Giugno 2017, 16:07

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CATANIA – Nella giornata di ieri personale del Commissariato Borgo-Ognina ha effettuato un controllo presso un cantiere edile installato in via Pensavalle, proprio davanti la sede dell’Ufficio di Polizia. In occasione del sopralluogo, eseguito unitamente alla Polizia Provinciale e all’ASP Vigilanza e Controllo S.P.R.E.S.A.L., sono emerse sin da subito importanti criticità per la sicurezza dei lavoratori, degli abitanti dello stabile, degli stessi utenti in transito per la via pubblica e per le autovetture parcheggiate in prossimità di detto cantiere. Inoltre, l’allestimento era totalmente abusivo e i 3 lavoratori identificati sono risultati privi di regolare contratto di lavoro e, quindi, assunti “in nero” dal committente/proprietario dell’immobile in ristrutturazione.

Per gli aspetti attinenti la sicurezza sul lavoro, è stato accertato l’utilizzo di una carrucola di sollevamento e trasferimento del materiale di risulta, proveniente dalla demolizione effettuate presso l’appartamento in ristrutturazione, di tipo non conforme ai requisiti di sicurezza. Al citato committente è stato anche contestato il non aver preso atto della documentazione di cui necessita l’impresa edile. Per i suddetti motivi, il proprietario dell’immobile e il datore di lavoro dell’impresa edile “di fatto”, sono stati indagati in stato di libertà per le violazioni e i lavori di ristrutturazione sono stati sospesi con effetto immediato.

Nel corso della medesima giornata, in attuazione del piano di azione Modello Trinacria per la prevenzione e il contrasto della criminalità mafiosa, gli agenti del Borgo-Ognina e del e Reparto Prevenzione Crimine, unitamente a personale della Guardia di Finanza e del Reparto Annona, hanno effettuato controlli straordinari nel quartiere Ognina-Picanello. Nell’occorso sono state controllate 21 persone e 13 veicoli, contestate 30 violazioni al CDS – in particolare per mancanza di assicurazione, guida senza patente e senza casco protettivo – sono stati, altresì, controllati 16 soggetti sottoposti agli arresti domiciliari.

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In detto contesto operativo, sono stati anche controllati un chiosco e un bar che occupavano abusivamente il suolo pubblico con sedie, tavoli e fioriere, impedendone la libera fruizione da parte degli utenti: i titolari sono stati sanzionati ed è stato imposto il ripristino dello stato dei luoghi. In ultimo, in via Santa Maria della Stella, personale operante ha fermato un’autovettura con tre soggetti sospetti, residenti a Santa Maria di Licodia.

A seguito di mirato controllo, è stata rinvenuta della sostanza stupefacente, un bilancino, un trita erba, un contenitore con all’interno dei semini di marijuana e del terriccio concimato: per tale motivo, il possessore è stato indagato in stato di libertà per spaccio di sostanze stupefacenti, mentre un secondo fermato è stato segnalato alla Prefettura, per uso personale.

 

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01 Giugno 2017, 16:07

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