15 Maggio 2018, 10:51
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BELPASSO – Presunte firme false per le liste elettorali a Belpasso. A gettare ombre sulla regolarità delle imminenti elezioni comunali è proprio la candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle, Anna Salvatrice Valenti. Ieri l’avvocato e attivista pentastellata si trovava nella sede dell’ufficio elettorale di Belpasso quando avrebbe assistito con i suoi occhi al caso di una giovane ragazza la cui firma risultava a sua insaputa già presente in una lista a sostegno del centrodestra. “La ragazza – racconta la Valenti a LiveSicilia – si era recata nell’ufficio elettorale perché voleva sottoscrivere una lista civica, quando ha appreso dall’impiegata dell’ufficio che la sua firma in realtà era già stata apposta in una lista civica. La ragazza ha negato di aver mai firmato quella lista”. Si tratta delle raccolte firma a sostegno delle liste dei candidati, appunto.
A quel punto sarebbe scoppiato il caos all’interno dell’ufficio. “La ragazza ha subito chiamato i Carabinieri – racconta – E a quanto ho capito era intenzionata richiedere un accesso agli atti perché voleva vederci chiaro. Era molto dispiaciuta per l’accaduto. Io poi sono dovuta andare via quindi non so se sono poi arrivati o meno le forze dell’Ordine”. La Valenti ha poi affidato ad un post su facebook il suo sfogo. “Si tratta di una vicenda incredibile. La maggior parte di coloro che firmano per le liste civiche sono persone che credono in quello che stanno facendo, che credono nei programmi delle liste e danno per questo fiducia ai candidati ivi iscritti. Approfittare della buona fede del cittadino, oltre ad essere n reato, lascia prevedere con quali presupposti si amministrerà la vita dei cittadini”. Non è chiaro se poi la giovane abbia anche sporto denuncia.
Sulla vicenda interviene anche il candidato sindaco Daniele Motta che tramite una nota dichiara:“Oggi abbiamo presentato le nostre liste collegate alla mia candidatura a sindaco presso la segreteria del Comune di Belpasso. Apprendo che diversi nostri incaricati alla presentazione delle liste hanno verificato chiare irregolarità nella raccolta di firme apposte in liste diverse da quelle che appartengono alla mia coalizione. Dopo tali rilievi e di fronte all’evidenza di fatti certamente gravi e che potrebbero avere rilevanza sul piano penale, il gruppo che rappresento esprime forte indignazione e comunica l’intenzione di presentare nelle prossime ore una formale, circostanziata denuncia alle autorità di pubblica sicurezza”.
LiveSicilia ha anche contattato l’altro candidato sindaco, Gregorio Guzzetta che ha dichiarato: “Onestamente, non so nulla della vicenda. Ma mi è stato riferito che è stato risolto tutto a livello burocratico. Si è trattato forse di uno sbaglio, o forse di un caso di omonimia. Non saprei. Quello che so è che le mie liste sono state presentate e ammesse regolarmente senza problemi. Questa voce circolata mi pare di capire finirà come una bolla di sapone”.
(fonte foto: www.giurdanella.it)
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15 Maggio 2018, 10:51