Le macchinette che non danno resto | Il Comune: “Allo studio soluzioni”

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04 Gennaio 2016, 19:43

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PALERMO – “Sul tram possono essere utilizzati biglietti acquistati per la normale rete Amat, e quindi per gli autobus, che sono venduti in quasi 500 rivenditori autorizzati in tutta la città. I 90 minuti di validità del biglietto cominciano dal momento della obliterazione a bordo della vettura, sia essa del tram o dell’autobus”. E’ quanto si legge in una nota del comune di Palermo. “Per quanto riguarda le macchine emettitrici automatiche, ubicate presso le fermate e le stazioni del tram, la validità del biglietto, anche in questo caso, ha inizio dal momento della vidimazione a bordo e non dal momento dell’emissione da parte della macchinetta – si legge ancora nella nota – Riguardo alla vicenda di alcune emettitrici che non erogano il resto, infine, la stessa è stata portata all’attenzione della ditta che ha provveduto all’installazione e si stanno studiando le soluzioni”. “In ogni caso – dice il presidente dell’Amat Antonio Gristina – l’azienda ha appena terminato una fase sperimentale che è servita per predisporre al meglio i bandi per l’avvio del servizio di biglietteria elettronica e dematerializzata e stiamo lavorando per l’utilizzo del biglietto a banda magnetica, tutti strumenti che permetteranno a chiunque, e in modo facile e diffuso, l’utilizzo dei mezzi. Un utilizzo che comunque – sottolinea il presidente dell’Amat – i palermitani stanno già facendo e apprezzando, visti gli altissimi numeri dei biglietti obliterati sul tram in questi giorni”. “Si conferma – dice il sindaco Leoluca Orlando – il grande impegno dell’Amat per migliorare sempre il servizio offerto ai cittadini, con l’input che arriva in questa direzione dall’amministrazione comunale”.

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04 Gennaio 2016, 19:43

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