Le maggioranze variabili

11 Maggio 2010, 11:07

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Per favorire l’orientamento dei vili che operano nell’ombra e dei giusti che operano nella luce, il moderno e innovativo governo della Regione siciliana ha approntato una tabella esplicativa che illustra dettagliatamente le geometrie delle maggioranze variabili per le riforme all’Assemblea regionale siciliana nella prossima settimana. “Così si potrà sapere se quel giorno un partito è all’opposizione e al governo”, ha spiegato il Governatore Raffaele Lombardo mentre moltiplicava i pani e i pesci davanti a una folla estasiata sulle sponde del lago di Pergusa.

Lunedì. Si comincia con un canonico 4-4-2: Mpa, Pdl Sicilia e Api. Nota esplicativa: l’Api è un partito. Approfittando della chiusura settimanale dei parrucchieri, si spera anche in un contributo costruttivo di Marianna Caronia. Pdl lealista all’opposizione senza sconti.

Martedì. Per spiazzare ascari e pupari, il Pdl Sicilia passa all’appoggio esterno. Il Pd si inserisce a sostegno delle riforme. L’Mpa si divide in due tra Mpa con i baffi ed Mpa senza i baffi. L’Api (è un partito) resta dov’è. Pdl lealista all’opposizione ma con brio.

Mercoledì. Monocolore Pdl Sicilia con estemporaneo sostegno dell’Mpa coi baffi, della mozione Lumia del Pd, dei parlamentari dell’Udc che posseggono una casa al mare e dell’Api (che è un partito). Pdl lealista all’opposizione con decisione.

Giovedì. Maggioranza Pd-Udc con sostegno esterno di tutto l’Mpa a prescindere dai baffi, dei finiani e della Sudtiroler Volkspartei. Tutto il Pdl Sicilia è a Palazzo Grazioli per parlare con Berlusconi. Alla fine li riceve Apicella. Nino Strano canta Malafemmena. Pdl lealista all’opposizione senza se e senza ma. Api indisponibile per contestuale congresso di partito nella toilette del vagone 6 del rapido Palermo-Bolognetta.

Venerdì. Astinenza dalle carni e governo Mpa-Pd-Udc. L’Api ritira l’appoggio ma nessuno se ne accorge. Tutto il Pdl Sicilia è ancora a Palazzo Grazioli a colloquio col pupazzo Five. Pdl lealista all’opposizione ma senza pregiudizi.

Sabato. La grande festa. Governo istituzionale con tutti dentro tranne Cateno De Luca.

Domenica. Riposo. Tutti a caccia di ascari e gattopardi.