07 Marzo 2013, 15:51
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PALERMO – Stefania Blandeburgo, Letizia Porcaro, Stefania Sperandeo, Antonella Spina con le musiche di Mari Salvato e Piero Sciascia interpreteranno dei testi scelti per dare voce alle parole delle donne che si sono rivolte al Centro Antiviolenza.
“Un filo di parole contro la violenza sulle donne” questo il titolo dell’iniziativa che, venerdì 8 marzo, l’Associazione Le Onde Onlus organizza all’interno della propria sede.
Saranno letture e musiche per dare voce alle parole delle donne che hanno vissuto violenza, che si sono rivolte al centro e hanno trovato ascolto, risposte e libertà.
A seguire chi lo desidera potrà dare la testimonianza del proprio impegno contro la violenza verso le donne avvicendandosi nella lettura dei brani: quattro o cinque righe, un passaggio, un minuto per dare il proprio contributo di testimonianza e di vicinanza alle donne che sono state o sono vittime della violenza maschile. sarà anche un’occasione per distribuire materiali informativi e di sensibilizzazione.
Sarà anche un’occasione per distribuire materiali di sensibilizzazione e di informazione sui servizi e gli interventi attivi nel contrasto alla violenza verso le donne nella città di Palermo e nella provincia.
“Coinvolgere la città è una questione importante e un modo per fare informazione – spiega Vittoria Messina, presidente Le Onde Onlus – Venerdì 8 marzo, alcune attrici interpreteranno dei brani tratti dalle interviste alle donne che vivono situazioni di violenza, a testimonianza del continuo e tenace lavoro che da un ventennio l’associazione e il centro antiviolenza svolgono nel contrasto della violenza di genere. A seguire chiunque lo desideri o lo senta, potrà scegliere di leggere qualche riga da I panni sporchi non si lavano in famiglia testimonianze che insieme alle nostre operatrici abbiamo scelto per l’occasione. Una vera e propria staffetta che simbolicamente offre le parole delle donne, fuori dalle porte, alla città”.
Un filo rosso legherà ogni singola riga del pomeriggio di venerdì 8 marzo, un filo di parole che serviranno a coinvolgere a avvicinare chi lo desidera al percorso dell’associazione Le Onde Onlus che dal 1992 opera nel campo dei servizi rivolti a donne e minori che subiscono violenza. L’associazione nel 1997 si costituisce in ONLUS e da allora svolge costantemente attività di stimolo di politiche e buone prassi gender oriented, ricerca sul fenomeno, avvio e supporto di reti e implementazione di servizi contro la violenza di genere, gestisce servizi di accoglienza ed ospitalità per donne con i/le loro figli/e per la definizione e realizzazione di percorsi di uscita dalla violenza.
Ad oggi garantisce alla città di Palermo e a tutto il DSS 42 il servizio “Centro Antiviolenza per donne vittime di violenza di genere”, servizio che attiva un primo contatto telefonico con le donne e le ragazze, colloqui di accoglienza per la costruzione di un progetto di uscita dalla violenza familiare ed extrafamiliare, consulenze legali e psicologiche e messa in rete con i servizi territoriali. Negli ultimi 6 anni il centro ha accolto oltre 2900 donne vittime di violenza. Coordina la Rete Cittadina Antiviolenza, luogo di scambio, programmazione e progettazione di politiche e azioni tese a migliorare e implementare interventi di sistema efficaci nel contrasto della violenza di genere. Ne fanno parte il Comune di Palermo, l’ASP, gli ospedali, le forze dell’ordine, i tribunali etc.
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07 Marzo 2013, 15:51