Incompiute, taglio del nastro| per il Palazzo delle Poste

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03 Giugno 2013, 15:56

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Il taglio del nastro provocatorio di Catania

CATANIA – Il sindaco “Altero Uscente” e l’assessore “Gemma Sciocca” hanno inaugurato a Catania tre incompiute: l’ex Palazzo delle Poste, denominato “Palazzo Qualunquecosa”, il “Palazzo della Musica” mai nato e il cantiere del Parcheggio Europa. Una chiara provocazione quella che alcuni cittadini sostenitori di Maurizio Caserta hanno messo in scena questa mattina tra viale Africa e piazza Europa. “Tre luoghi simbolo della Catania del futuro non senza ricordare il nostro passato- ha detto la controfigura del sindaco alias Giuseppe D’alia. E’ un onore essere qui per inaugurare queste opere che dopo anni di lavoro sono rimaste ferme; questa è la Catania frizzante che noi abbiamo rappresentato negli ultimi 20 anni. Con l’auspicio che il sottoscritto non venga mai più rieletto procedo al taglio del nastro”.

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“L’ironia sta nella realtà – ha detto Claudio Melchiorre portavoce dei cittadini- queste sono le opere che abbiamo pensato di inaugurare, con tanto di sindaco uscente e assessore, delle incompiute che da vent’anni aspettano di vedere la luce e di essere restituite ai catanesi”. Alla inaugurazione delle incompiute ha assistito il candidato sindaco Maurizio Caserta, che ha così commentato:” I catanesi sono stanchi di sentire solo bugie da campagna elettorale; sull’utilizzo della struttura dell’ex Palazzo delle Poste non abbiamo le idee chiare a parte i proclami elettorali che abbiamo sentito. Forse qualcuno non ha ancora capito che per effetto della riforma dal 13 settembre confluiranno a Catania le sette sezioni distaccate del Tribunale e questo determinerà il caos. Quanto al Parcheggio di Piazza Europa abbiamo assistito nei giorni scorsi alla inaugurazione di un cantiere, le conclusioni i cittadini le trarranno da soli”

 

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03 Giugno 2013, 15:56

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