05 Marzo 2013, 00:26
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LECCE – Entusiasmo alle stelle nel post-partita in casa Trapani. Mister Boscaglia, però, invita i suoi a mantenere i piedi per terra: “Siamo venuti a Lecce per giocarci le nostre carte, lo avevo detto alla vigilia che non potevamo e non dovevamo scendere in campo per gestire un eventuale risultato di parità. Credo che il successo sia meritato, tuttavia nulla è stato deciso. Occorre rimanere calmi, il campionato è ancora lungo. Questa vittoria è anche del presidente Morace, che dopo il ko nella finale dello scorso anno contro il Lanciano mi promise che il Trapani sarebbe ripartito più forte di prima”.
Mantiene il profilo basso anche Matteo Mancosu, autore delle reti che hanno deciso il match: “E’ una vittoria fondamentale, adesso siamo in testa ma occorre molta cautela. Lo scorso anno il Trapani ha vissuto un dramma sportivo che ancora brucia. Sono contento della mia prova, la doppietta ha permesso alla squadra di ottenere un successo importante”.
Secondo Giovanni Abate “a Lecce è normale soffrire, considerando che quella giallorossa è una squadra costruita per disputare un torneo di categoria superiore. Dal canto nostro abbiamo risposto presente nel momento giusto, giocando in maniera intelligente e trovando la forza per vincere la partita”.
Rende onore al Trapani il tecnico del Lecce Toma: “E’ stata una bella partita, le possibilità per pareggiare non sono certo mancate. Ad ogni modo bisogna riconoscere il merito di un avversario che è venuto qui per giocarsi le proprie carte riuscendo ad ottenere i tre punti. Bravi, ma anche fortunati i granata, considerando che hanno vinto tirando in porta solamente due volte”.
via Twitter: @LiveSicilia @_rubinhood_
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05 Marzo 2013, 00:26