Leontini: “La sospensione|ricompatterà la coalizione”

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30 Maggio 2009, 17:07

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“Questo provvedimento lo avevo chiesto io, in qualita’ di capogruppo, ma soprattutto il coordinatore regionale”.
Lo ha detto il capogruppo del Pdl all’Ars, Innocenzo Leontini, in merito alla decisione dei vertici del suo partito di sospendere gli assessori Cimino, Gentile e Bufardeci, appena nominati dal presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo.
“Martedi’, a Catania, – ha aggiunto Leontini – ci sara’ un incontro con i tre coordinatori nazionali. A Questo punto attendiamo dai tre assessori una sospensione della loro appartenenza alla giunta e quindi un azzeramento, per poi dopo le elezioni, all’interno del partito ma anche della coalizione procedere secondo i criteri della collegialita’. Criteri – ha precisato il capogruppo del Pdl all’Ars – disattesi dall’iniziativa del presidente Lombardo che ha ricomposto la giunta dopo una trattativa privata con spezzoni di partiti, mortificando la coalizione”.
Per Leontini “bisogna fare in modo che il presidente Lombardo rispetti gli alleati e non che il Pdl sia a rimorchio o subordinato alle scelte unilaterali del governatore. Se gli assessori non dovessero recedere da questa loro posizione, il Pdl in Aula non li dichiarerebbe propri rappresentanti e assumerebbe una posizione contraria”. Leontini ha precisato che la linea che si sta seguendo e’ quella “della ricomposizione del partito e della coalizione”, e ha annunciato che presentera’ “una mozione di censura al governo Lombardo nella seduta straordinaria convocata per il 4 giugno”. La mozione sara’ proposta dal Pdl e si aggiungera’ quella gia’ preannunciata dall’Udc.

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30 Maggio 2009, 17:07

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