Librino, sbloccati i fondi |per ristrutturare Villa Fazio

04 Febbraio 2014, 15:44

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CATANIA – Questa mattina l’assessore comunale Giuseppe Girlando ha spiegato in commissione Bilancio che sono state superate tutte le difficoltà contabili che bloccavano l’avvio dei lavori per la ristrutturazione di Villa Fazio. E’ un’ottima notizia, per la quale ringrazio l’amministrazione comunale e la Ragioneria, che hanno risposto in maniera immediata e concreta alle richieste che avevamo avanzato nei giorni scorsi assieme al presidente della commissione Bilancio Vincenzo Parisi”. Lo ha affermato il consigliere comunale del Partito Democratico, Niccolò Notarbartolo, presidente della commissione Lavori pubblici e componente della commissione Bilancio, che annuncia l’importante novità relativa al progetto per la riqualificazione di Villa Fazio, l’immobile di Librino abbandonato da anni e devastato dai vandali.

La struttura ora è destinata a diventare un Centro per il volontariato e l’associazionismo, grazie ad un finanziamento regionale da 1 milione 440 mila euro ottenuto tramite i fondi Pist e Pisu. “Nei giorni scorsi con la commissione Lavori pubblici del Comune, abbiamo effettuato incontri e sopralluoghi per verificare lo stato dei lavori in programma per riqualificare alcuni immobili e aree di Librino e siamo soddisfatti di questo primo importante risultato che riguarda Villa Fazio, su cui si erano impegnati anche l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Bosco, il direttore dei lavori ing. Mario Monica ed al Responsabile unico del procedimento ing. Daniele Sinito” spiega Notarbartolo. Il 21 gennaio scorso, durante la prima delle tre riunioni tecniche svolte dalla commissione Lavori pubblici, era emerso che la riqualificazione di Villa Fazio era ferma a causa di un problema contabile, nonostante la prima tranche di fondi fosse già arrivata a Palazzo degli Elefanti e il contratto già firmato dalla ditta esecutrice dei lavori. “Adesso che sono stati sbloccati i primi 700 mila euro, già nelle disponibilità del Comune, non c’è più alcun ostacolo ad avviare le opere di riqualificazione – conclude Notarbartolo – Si faccia dunque il possibile per aprire subito il cantiere, e nell’arco di sei mesi potremo finalmente restituire Villa Fazio al quartiere e all’intera città”.