Licandro: “Avviato un percorso, ma serve la collaborazione di tutti”

28 Febbraio 2015, 13:15

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CATANIA – Un lavoro lungo ma che sta dando i suoi frutti. Anche se, senza la collaborazione attiva delle altre istituzioni, prima fra tutte la Regione, continuerà a essere parziale. E’ quello avviato dall’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Catania, Orazio Licandro e da alcuni altri soggetti coinvolti nella gestione del patrimonio storico e monumentale della città. Un percorso di cui la Catania card, la carta turistica per musei e trasporti, è una delle tappe.

“Da quando ci siamo insediati abbiamo iniziato a lavorare per fare rete – spiega Licandro. Per quanto riguarda, ad esempio, le terme Achilleane, aperte già da qualche anno, ognuno ha fatto la propria parte”. Il riferimento è all’illuminazione del sito, realizzata dal Comune di Catania, in collaborazione con il Cnr e con la Sovrintendenza ai Beni culturali.

“Stiamo lavorando, insieme alla Curia, che si è impegnata in questo senso   – continua l’assessore – a un progetto per fare in modo che le chiede rimangano aperte. Per quanto riguarda Gammazita – prosegue – troveremo rapidamente il modo di risolvere il problema che costringe a tenere chiuso il sito”.

Ma serve anche l’impegno delle altre istituzioni per rendere disponibili altri importanti siti. “Sulle Terme dell’Indirizzo – continua Licandro – è la Regione che deve occuparsene, prevedendo il personale per poterle tenere aperte sempre”. Un modo per impegnare la Regione in questo senso sarebbe l’adesione alla Catania card che Palermo non ha ancora formalizzato.

Il titolare della Cultura parla poi del progetto di illuminazione dell’anfiteatro romano e delle altre iniziative realizzate dal Comune e che stanno dando importanti frutti. Come relativamente al Castello Ursino, aperto per la prima volta in tutti i suoi livelli. “Un fatto unico nella storia della città” – evidenzia l’assessore che rivela come, in occasione della mostra di Picasso, verrà esposta un’opera in anteprima assoluta.