05 Agosto 2018, 19:46
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AGRIGENTO – Rapina lo stabilimento balneare di contrada Mollarella, a Licata (Ag). Poi, accorgendosi che il gestore aveva degli altri soldi in mano, gli spara. Un colpo, esploso con una pistola calibro 32, che però non è andato a segno. Con in mano i 300 euro arraffati, il giovane di Licata – che, all’alba, ha fatto irruzione nello stabilimento balneare con il volto coperto da un passamontagna – è scappato lungo l’arenile. E’ stato però inseguito dagli stessi dipendenti dello stabilimento balneare – quanti erano stati poco prima, sotto la minaccia della pistola, costretti a consegnare i 300 euro che c’erano in cassa – e anche dalle pattuglie dei carabinieri. Tutti insieme sono riusciti a bloccare il presunto rapinatore, Orazio Giuseppe Sortino, 30 anni, che è stato arrestato in flagranza di reato.
I carabinieri gli hanno contestato le ipotesi di reato di rapina, tentato omicidio e porto abusivo d’arma. Su disposizione del sostituto procuratore di turno, titolare del fascicolo d’inchiesta immediatamente aperto, il trentenne è stato portato alla casa circondariale “Di Lorenzo” di Agrigento.
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05 Agosto 2018, 19:46