10 Giugno 2016, 16:39
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PALERMO – La conferma è arrivata soltanto all’ultimo respiro, con la stagione estiva ormai alle porte. Le procedure per il rilascio delle autorizzazioni di lidi e stabilimenti balneari in Sicilia sono state sbloccate. L’assessore regionale al Territorio e ambiente Maurizio Croce ha adottato la direttiva per il rilascio delle relative concessioni. Complessivamente sono 380 le richieste che erano rimaste nel limbo dopo l’entrata in vigore della legge finanziaria, che ha riformato il processo per l’approvazione dei piani di utilizzo delle aree demaniali marittime (Pudm).
Una norma che ha rischiato di bloccare tutto, anche le istanze presentate prima che la legge di stabilità fosse approvata. E ci sono voluti due diversi pareri dell’Ufficio legale della Regione perché l’assessorato potesse dare il via libera. “Secondo una prima interpretazione, sembrava che anche la validità della nuova norma sui Pudm si dovesse applicare non solo alle richieste fatte dopo l’entrata in vigore della finanziaria, ma a tutte quelle pervenute all’assessorato dal primo gennaio 2016”, spiega Croce. Con un secondo parere, però, l’Ufficio legale ha fatto marcia indietro, accogliendo l’interpretazione dell’assessorato al Territorio
“Non trattandosi di norme finanziarie – prosegue l’assessore -, le nuove regole per l’approvazione dei piani di utilizzo delle aree demaniali marittime sono entrate in vigore solo dopo l’approvazione della legge di stabilità. Circostanza che ci ha permesso di sbloccare l’iter delle 380 richieste antecedenti a questa data”. E si tratta, secondo Croce, di “un passo importante sia in termini occupazionali, sia sul piano dei servizi sulle spiagge a ridosso di stagione estiva”.
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10 Giugno 2016, 16:39