19 Marzo 2016, 11:53
1 min di lettura
PALERMO – Hanno linciato un ragazzino di sedici anni. Quattro minorenni di Patti sono stati spediti in una comunità alloggio. Hanno fra i 14 e i 17 anni e sono accusati di bullismo. E lo hanno davanti ad altri coetanei, convocati per assistere allo “spettacolo” della punizione.
Nei loro confronti il giudice per le indagini preliminari, su richiesta del pubblico ministero Andrea Pagano, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare. I rati contestati sono sequestro di persona, porto d’oggetto atto ad offendere, tentata violenza privata, minaccia grave e lesioni aggravate in danno di un coetaneo.
I fatti riguardano un inquietante episodio di violenza e crudeltà accaduto in un pomeriggio dello scorso ottobre. Il branco ha bloccato un sedicenne all’interno di un cantiere abbandonato. Lo hanno accerchiato e picchiato, procurandogli diverse fratture al volto.
Alla base del linciaggio collettivo alcuni atteggiamenti della vittima considerati irriverenti dagli aggressori che hanno convocato un pubblico di spettatori per consacrare la loro supremazia. Ed è pure accaduto che uno dei presenti sia stato picchiato e minacciato di morte per impedirgli di raccontare tutto alla polizia. C’è stato, però, chi ha filmato l’orribile scena.
Pubblicato il
19 Marzo 2016, 11:53