L’incidente mortale con lo scooter| Choc e dolore tra gli amici di Mattia

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18 Dicembre 2017, 12:03

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PALERMO – “Come posso convincere la mia mente e dirmi che è solo un brutto incubo? Tu non sei più tra noi, a 19 anni ci hai lasciato. Ieri sera ridevamo e scherzavamo, poi ti abbiamo visto lì, a terra. Ti porterò sempre con me, non ti dimenticherò mai”. E’ solo uno dei tanti messaggi che in queste ore rimbalzano da una bacheca all’altra di Facebook. A scriverli sono gli amici di Mattia Santangelo, il ragazzo di 19 anni che stanotte ha perso la vita in un terribile incidente avvenuto sulla laterale di viale Regione Siciliana, poco dopo l’Eni di Bonagia.

Hanno quasi tutti visto coi propri occhi quello che è successo al ragazzo: Mattia abitava nella zona di Santa Maria di Gesù e non appena si è diffusa la notizia decine di coetanei hanno raggiunto il luogo della tragedia. Incredulità, rabbia e dolore hanno scandito le ore successive allo schianto, durante le quali le lacrime sembrano non avere fine. Fino a pochi minuti prima il 19enne si trovava con gli amici di sempre, per una serata spensierata. Poi l’impatto, mentre era a bordo del suo Sh, con un ragazzo di 27 anni che ha attraversato quel tratto di strada. Sia il centauro che il pedone sono finiti violentemente sull’asfalto.

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Per Mattia non c’è stato nulla da fare, il trauma cranico e quello toracico non gli hanno lasciato scampo, mentre il 27enne è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Civico, dove si trova ricoverato con prognosi riservata per gravi lesioni polmonari e cerebrali. E mentre gli accertamenti della polizia municipale sono ancora in corso, in molti puntano il dito contro quel tratto di strada definito buio e pericoloso. “Percorrere quella zona è un’impresa, era prevedibile che prima o poi accadesse qualcosa del genere”, dicono i residenti.

Falsomiele, Bonagia e Santa Maria di Gesù, nel frattempo, piangono un ragazzo ben voluto da tutti. “Mattia era solare, aveva ancora una vita davanti. Non riusciamo a capire cosa possa essere successo”. E ancora: “Non riusciamo a credere a quello che è accaduto – dice Francesco – vedere a terra Mattia ci ha fatto sentire impotenti, abbiamo il cuore a pezzi. Non lo dimenticheremo mai”.

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18 Dicembre 2017, 12:03

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