23 Gennaio 2020, 17:32
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PALERMO – “Facendo salve le garanzie che devono essere riconosciute a qualsiasi indagato, da parte dell’assessorato regionale della Salute e quindi di tutte le aziende del Sistema sanitario siciliano, c’è sempre il massimo rispetto per il lavoro dell’autorità giudiziaria. Chi tenendo atteggiamenti non conformi alla legge, al giuramento di Ippocrate e al modo civile di esercitare un pubblico servizio, quale è quello sanitario, deve sempre sapere che per parte nostra troverà rigore e pugno duro”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ai giornalisti a margine della inaugurazione del nuovo laboratorio di ‘Imaging’ dell’Ismett oggi a Palermo, commentando l’inchiesta del Nas dei carabinieri in cui sono coinvolti un medico e due infermieri in servizio all’ospedale Civico di Palermo.(ANSA).
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23 Gennaio 2020, 17:32