16 Settembre 2012, 12:10
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Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, apprezza la linea del governo che chiede chiarezza alla Fiat dopo il comunicato che giudica superato il progetto Fabbrica Italia. Un attacco alla dirigenza Fiat arriva dall’ex numero uno del gruppo Cesare Romiti, per il quale è colpa di Sergio Marchionne se l’azienda manca di progetti. La realtà, per Romiti, è che Marchionne voleva andare in America e ci è riuscito. Dal sindacato, Raffaele Bonanni conferma che la Cisl non si pente di aver firmato gli accordi con Marchionne, ma chiede all’amministratore delegato se i progetti sono solo sospesi, in attesa delle evoluzioni del mercato, o sono stati cambiati.
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16 Settembre 2012, 12:10