29 Novembre 2013, 10:39
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LINGUAGLOSSA – L’Associazione di volontariato “Come Ginestre” Onlus da anni opera nelle Piscine Comunali di Nesima Catania e Maraneve di Linguaglossa, svolgendo attività ludico – ricreativa e riabilitativa a favore di persone con disabilità e non, soprattutto minori. Ciò ha permesso a tantissime famiglie di poter far svolgere attività sportive non agonistiche a minori con disabilità, riconoscendo che l’attività motoria in acqua permette, per l’assenza di gravità in acqua, a bambini con diverse patologie invalidanti di poter svolgere attività motoria utile a migliorare la qualità di vita, visto che lo sport e movimento, cioè salute.
La chiusura della Piscina Mareneve di Linguaglossa crea un grave disagio a tantissime famiglie associate che frequentano le attività riabilitative promosse dal nostro sodalizio presso la struttura, ma è anche una sconfitta dello sport natatorio montano.
Di conseguenza le famiglie, gli atleti ed il direttivo dell’associazione chiede agli organi competenti che la struttura rimanga aperta perché offre un servizio valido ed unico in tutta la zona montana con una ricaduta sociale importante, tenuto conto della fruizione della struttura, anche, di minori e non con “esigenze speciali”. Alle autorità competenti chiediamo una risposta urgente, chiara e definitiva sul futuro della piscina di Mareneve di Linguaglossa. Questo è quello che le famiglie desiderano e che noi sosteniamo nel bene comune.
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29 Novembre 2013, 10:39