28 Maggio 2014, 12:18
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PALERMO – Dieci giorni e le cabine torneranno a Mondello, o perlomeno nell’area dell’Italobelga. L’immobiliare ha infatti deciso di non aspettare l’autorizzazione del Comune e di avviare le fasi di montaggio delle capannine, per le quali in 850 avevano già versato l’anticipo, ma il rischio adesso è di uno scontro con Palazzo delle Aquile.
“Anche i nostri clienti hanno dei diritti che dobbiamo rispettare – dice l’amministratore delegato Gianni Castellucci – dall’assessorato regionale al Territorio ci hanno detto di andare avanti. Ci riteniamo dunque autorizzati. Il Comune attende un parere dalla Regione e lo attendiamo anche noi. Se ci saranno oneri da pagare li pagheremo, a patto che ci siano regole chiare e valide per tutti i lidi. Ci adegueremo e realizzeremo anche il parcheggio”.
Sta di fatto, comunque, che l’Italobelga oggi comincerà a montare le cabine (sulla base di un benestare informale della Regione) senza aspettare il via libera del Suap, a cui finora sono giunte solo tre istanze da parte di altri stabilimenti. La società ha scritto al Suap due giorni fa annunciando l’intenzione di procedere comunque, con via Ugo La Malfa che ha ribadito la sua posizione. “Gli uffici hanno già dato le risposte dovute alla nota della società – dice a Livesicilia l’assessore comunale alle Attività produttive Giovanna Marano – non conosciamo ad oggi i contenuti di quanto formulato nel parere dell’assessorato regionale Territorio e ambiente”. Piazza Pretoria a questo punto potrebbe anche decidere di inviare la Polizia municipale per elevare multe e sanzioni.
L’immobiliare si dice pronta a pagare gli oneri e a realizzare i parcheggi, ma vuole prima avere chiarimenti da parte dell’assessorato e comunque non bloccare la stagione praticamente alle porte, in virtù anche delle concessioni demaniali. Per non parlare delle tariffe da applicare alle cabine. “Se il Comune dovesse insistere sulla sua posizione, secondo noi errata – dicono dall’azienda – si correrebbe il rischio di avere le concessioni a settembre. Se ci faranno le multe, ci rivolgeremo alla giustizia”.
“Mi auguro che la società abbia già pagato quanto disposto dall’amministrazione e che tutto sia in regola – dice il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – se stanno montando, vuol dire che sono stati autorizzati. Se le cose non dovessero stare così, le autorità preposte eseguiranno i dovuti controlli”.
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28 Maggio 2014, 12:18