06 Novembre 2013, 23:08
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PALERMO – Una lite condominiale sfocia nel sangue a Palermo e a fare da sfondo alla tragedia sfiorata è la zona in cui, cinque giorni fa, un uomo ha ucciso la sorella per poi lanciarsi dal balcone. In via Giuseppe Cirincione avrebbe infatti preso vita una lite animata tra due vicini, poi uno dei due sarebbe tornato a casa, ma solo per armarsi.
Una serata di terrore per tutti gli abitanti del palazzo, che si sono ritrovati davanti ad una scena agghiacciante: l’aggressore sarebbe infatti tornato sul pianerottolo per affrontare ancora una volta il vicino e impugnando un coltello avrebbe sferrato almento cinque colpi tra il collo e l’addome.
Come se non bastasse, per intimorire il rivale gli avrebbe anche aizzato il proprio cane contro, che ha cominciato a morderlo. Una volta tornato nella sua abitazione, si sarebbe poi ferito per mettere in scena il tentativo di un suicidio.
A lanciare l’allarme ai carabinieri sono stati i condomini. I militari giunti sul posto hanno immediatamente fermato l’aggressore che è stato condotto in caserma per essere interrogato, è indiziato per tentato omicidio. Il ferito è stato trasportato da un’ambulanza del 118 all’ospedale Civico: non è in pericolo di vita. Le indagini sono in corso.
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06 Novembre 2013, 23:08