14 Giugno 2017, 15:25
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PALERMO – Hanno improvvisamente sentito due spari. Poi le urla e la paura in via Casalini, dove in seguito ad una lite qualcuno ha fatto fuoco. Decine di chiamate sono arrivate nel tardo pomeriggio di ieri al 113, i poliziotti arrivati sul posto hanno velocemente ricostruito quanto accaduto grazie alle testimonianze: un giovane avrebbe infatti prima ferito alla mano un automobilista, poi avrebbe cercato la “vendetta” definitiva, armandosi di un fucile e sparando.
Sarebbe andato su tutte le furie per un parcheggio conteso. L’automobilista gli avrebbe infatti chiesto di spostare la macchina, ma si sarebbero subito accesi gli animi. Da una discussione ha preso vita una lite, poi la violenza. Per fortuna, quando l’uomo è tornato armato di fucile in via Casalini, l’altro automobilista è riuscito ad allontanarsi in tempo e gli spari non hanno provocato alcun ferito.
I poliziotti hanno rintracciato Cristian Lucera nella sua abitazione in via Berrettaro al Cep, dove lo hanno tratto in arresto per il reato di porto abusivo di arma comune da sparo. Il giovane risulta indagato per i reati di danneggiamento e lesioni personali. Indagini sono in corso per ritrovare il fucile, del quale il 26enne si sarebbe sbarazzato nell’inutile tentativo di farla franca.
La scorsa settimana, ancora una volta in seguito ad una lite per un posto auto, una donna è stata picchiata dal “contendente” in via Randazzo. Per lei è stato necessario il trasporto in ospedale da parte dei sanitari del 118.
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14 Giugno 2017, 15:25