30 Ottobre 2010, 18:54
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”Scompare il Banco di Sicilia come persona giuridica, non come azienda, che rimarrà nel territorio, mantenendo il marchio insieme alle strutture operative. Non sarà una periferia del gruppo”. Lo dice Ivan Lo Bello, ultimo presidente del Banco di Sicilia che lunedì confluirà nel cosiddetto ‘bancone’ di Unicredit. ”Sono stati anni estremamente complessi e interessanti, durante i quali è cambiato il sistema bancario – aggiunge Lo Bello, decaduto oggi dal ruolo di presidente come gli altri componenti del Consiglio di amministrazione – che ha affrontato la crisi internazionale. Il BdS si e’ distinto per la capacità di reggerne l’urto”. Per Lo Bello, ”il BdS è un’azienda che ha saputo coniugare tradizione e innovazione e oggi confluisce in una realtà più grande”. ”Il BdS – conclude Lo Bello – apporta un valore aggiunto alla nuova banca e beneficia di un modello organizzativo che vede un forte decentramento di decisioni e competenze; l’obiettivo è rendere un servizio migliore a cittadini e imprese, che potranno utilizzare anche in un’ottica di internazionalizzazione verso nuovi mercati la rete lunga di UniCredit, che è il primo sistema bancario in alcuni Paesi dell’est europeo, Russia e Turchia”.
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30 Ottobre 2010, 18:54