Lo Monaco piazza due colpi| Ecco Formica e Boselli

23 Gennaio 2013, 20:53

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PALERMO – Doppio colpo del Palermo. In attesa dell’ufficialità del trasferimento di Stefano Sorrentino, Pietro Lo Monaco ha acquistato Mauro Formica e Mauro Boselli. I due saranno nelle prossime ore in Italia. Formica è stato ufficializzato da poco dal club di Viale del Fante, il Palermo lo ha preso a titolo definitivo. Lo Monaco li ha presi entrambi con un blitz iniziato questa settimana, ovviamente lavorando a fari spenti, senza lasciare traccia. Formica già domani si allenerà con il Palermo e venerdì sarà presentato alla stampa.

Ma chi è Mauro Formica? E’ nato a Rosario il 4 aprile 1988. Centrocampista con caratteristiche offensive, il neo-acquisto del Palermo cresce nel Newell’s Old Boys con cui debutta in prima squadra nel 2007. Nella prima stagione colleziona 4 presenze, mentre nel 2008/09 si mette in luce con 7 reti (le prime della carriera) in 19 presenze. E’ il preludio all’exploit che avviene nella stagione successiva durante la quale gioca da titolare collezionando 35 gettoni di presenza impreziositi da 14 gol. Nell’ultimo giorno della finestra di mercato di gennaio del 2011, si trasferisce al Blackburn Rovers firmando un contratto sino al 2014. Formica è già entrato in orbita Nazionale come dimostrano le 4 presenze nell’Under 17 e il gettone con la nazionale maggiore.

Preso anche Mauro Boselli. Attaccante centrale, è nel cuore dei tifosi del Genoa per avere segnato un gol al 96’ alla Sampdoria nel derby di due stagioni fa. Si attende adesso la fumata bianca di Stefano Sorrentino. Lo Monaco sta definendo alcuni dettagli.

Infine si è spenta nella giornata di oggi Antonietta Gasperini, madre dell’allenatore del Palermo, Gian Piero. In una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale, il Palermo esprime il proprio cordoglio: “Il Presidente Maurizio Zamparini, l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco, i dirigenti, i calciatori e l’intera società rosanero sono vicini alla famiglia Gasperini e partecipano con sentito cordoglio al dolore del tecnico e dei suoi cari”.