Lo Monte, ribellione a Lombardo: | “Né padroni, né padrini”

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24 Giugno 2011, 19:25

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“Se insieme a tutti coloro che hanno a cuore il Mezzogiorno e l’Autonomia, saremo disponibili, senza egoismi o volontà di predominio, a costruire un grande movimento meridionalista, lo dovremo costruire con il metodo del consenso e senza padroni, né padrini”. Lo scrive il capogruppo del Mpa alla Camera Carmelo Lo Monte in una lettera indirizzata al leader del movimento e presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo in vista dell’apertura dell’assemblea dei quadri dirigenti e degli amministratori locali del Mpa, in programma a Catania domani e dopodomani, da cui potrebbe nascere un nuovo soggetto politico.

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“Ormai da oltre un mese – continua Lo Monte – leggo sui giornali notizie sull’incontro dei giorni 25 e 26 di giugno. Doveva essere a tuo dire ‘la naturale evoluzione’ del Movimento per le Autonomie. Adesso scopro che si tratta di un’assemblea regionale, ossia di un semplice momento di incontro senza alcun potere decisionale. Tutto questo dibattito, ovvero monologo è avvenuto senza che io sia mai stato in alcuna occasione consultato o richiesto di un semplice parere. E ti ricordo che ricopro il ruolo di capogruppo alla Camera dei deputati del Mpa, oltre che componente della Direzione federale del Movimento e che entrambi questi ruoli non possono essere azzerati da una tua semplice decisione”. “Leggo sui giornali di questi giorni – conclude Lo Monte – altre tue dichiarazioni dalle quali si evince che intendi dare il ruolo di iscritto solo a chi dimostra di essere militante. Vorrei farti presente che la tua carica di Presidente federale del Mpa non ti dà in nessun modo la facoltà di violare ogni regola interna”.

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24 Giugno 2011, 19:25

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