12 Novembre 2021, 16:27
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PALERMO – “Già nell’aprile scorso l’aula ha detto no al Piano triennale delle opere pubbliche, che non contiene niente e che nessun assesore è stato in grado di illustrare, perché la giunta comunale di Palermo è la più scarsa d’Italia”. L’ha detto il capogruppo di Italia viva Sala delle Lapidi, Dario Chinnici, che ha chiesto di proseguire secondo l’ordine del giorno previsto, invitando al ritiro della proposta di prelievo del Piano triennale. Ieri, a causa del tentativo della maggioranza di dare precedenza al Piano, l’opposizione ha abbandonato la seduta facendo mancare il numero legale. Poco dopo i consiglieri di maggioranza hanno inscenato una protesta occupando l’aula.
“Non c’è nulla di realizzato del programma stilato nel 2017 – ha aggiunto Chinnici, che con il suo gruppo faceva parte della maggioranza – Eppure si continua a narrare che il problema principaleZ è la mancata approvazione del Piano triennale. Anche per cambiare una lampadina fulminata s’invoca l’approvazione del Piano, perché è stato deciso che questa è la narrazione da portare avanti, mentre i conti del Comune sono in profondo rosso e nulla sappiamo del piano di riequilibrio dei conti che la giunta dovrebbe portare in aula. La cosa di cui ha più bisigno Palermo è la verità. La città è in una situazione mai vista prima d’ora”.
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12 Novembre 2021, 16:27