04 Luglio 2014, 11:36
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PALERMO – “Il presidente della Regione venga subito in Aula a riferire su contenuti dell’accordo che prevede la rinuncia – da parte della Regione – a tutti i ricorsi contro lo Stato,relativi ad impugnative di leggi di finanza pubblica, e con effetto sino al 2017”. Lo chiedono Toto Cordaro, Bernardette Grasso , Roberto Clemente del gruppo Pid Cantiere Popolare – Grande Sud Verso Fi. “Capiremo in quella sede non solo se rivolgergli un plauso o se chiederne l’impeachment, – proseguono – ma anche se, di fatto, siamo gia’ una regione commissariata”. “Va verificato, infatti, se la contropartita di 550 milioni di euro da parte dello Stato – a fronte di possibili entrate miliardarie nelle casse regionali – può ritenersi – aggiungono – congrua o se invece, con la prospettiva di salvare il fallimento della gestione finanziaria della Regione, si e’ preferito mettere una pezza, al solo fine del tirare a campare”. Per i deputati: “in tal caso, il governatore avrebbe l’obbligo morale, politico e istituzionale di revocare immediatamente un siffatto accordo”.
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04 Luglio 2014, 11:36