Cronaca

Lockdown e rete solidale|I numeri del volontariato

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20 Luglio 2020, 10:50

2 min di lettura

CATANIA – Grande festa a Catania, stasera. Arriva alla fine il progetto “Catania aiuta” che durante l’emergenza Covid 19 ha fornito sostegno concreto ai tantissimi in difficoltà.

Capeggiati da Emergency Catania e sostenuti dalle istituzioni, nello specifico dalla Fondazione Angelo D’Arrigo, dall’Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Sociali del Comune di Catania, dalla Chiesa Battista e Valdese che ha messo  a disposizione i locali della Chiesa Battista come magazzino stoccaggio e distribuzione pacchi spesa, dell’Università di Catania e dal Dipartimento di Chimica che hanno prodotto e donato il gel igienizzante, dal Banco Alimentare Sicilia e il Gruppo Volontari Italia che hanno contribuito a fornire beni alimentari e da Lega Ambiente Catania che ha donato mascherine in tela riciclabili, i volontari hanno messo a punto una vera e propria rete di sostegno per chi ha avuto difficoltà.

I NUMERI

Una popolazione, stando ai numeri diffusi: sono state oltre 2.500 infatti le persone raggiunte dal progetto di solidarietà. Nello specifico, sono state 2.539 persone, 689 nuclei familiari aiutati dal 27 aprile al 10 luglio. Ben 130 i volontari e le volontarie che, durante la fase di emergenza sanitaria, hanno reperito e consegnato beni alimentari e di prima necessità alle persone più vulnerabili.

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COSA è STATO DONATO

Tantissimo il materiale donato nei mesi di emergenza sanitaria, secondo il report diffuso. Pacchi spesa e buoni spesa, ma anche gel igienizzante e dispositivi di sicurezza; per il sostegno alla scolarità, sono stati donati tablet e sim per consentire ai ragazzi più disagiati la continuità delle attività scolastiche online e colori e album per i bimbi più piccoli.

Per coordinare le azioni e far incontrare domanda e offerta, inoltre, la rete ha contribuito ad attivare il portale “Catania Solidale”, il sito web che durante l’Emergenza COVID ha riunito i servizi attivi in città a sostegno delle fasce sociali più disagiate permettendone una capillare diffusione sul territorio

CHI HA CONTRUIBUITO

  • Oltre 130 volontarie e volontari, provenienti dalla società civile catanese, appartenenti
  • rete catanese #RESTIAMOUMANI#INCONTRIAMOCI,
  • EMERGENCY,
  • CHIESE BATTISTA E VALDESE, CATANIAINSIEME, GRANELLO DI SENAPE, BIBLIOTECA NAVARRIA-GRIFO’,
  • FONDAZIONE “ANGELO D’ARRIGO”,
  • COPE,
  • GIARDINO DI SCIDA’-SICILIANI GIOVANI,
  • ARCI,
  • MANI TESE

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20 Luglio 2020, 10:50

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