05 Novembre 2009, 18:33
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“Non saranno certo le minacce a impedire l’adozione delle misure necessarie per colpire Cosa nostra. I criminali sanno che producono sempre l’effetto contrario”. Così il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, ha commentato l’intimidazione ai ministri Angelino Alfano e Roberto Maroni, ai deputati Carlo Vizzini (Pdl) e Giuseppe Lumia (Pd) e ai magistrati Roberto Piscitello e Sergio Barbiera, vice capi di gabinetto di via Arenula. A tutti Lombardo ha espresso la più ampia solidarietà. “In questi casi – ha detto – le persone minacciate sanno di non essere sole: e questa non è solo un’espressione scontata. Chi ha il compito di rappresentare le istituzioni e lo Stato nell’azione di contrasto alla criminalità organizzata ha il sostegno della parte sana della società”.
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05 Novembre 2009, 18:33