28 Maggio 2014, 12:08
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GELA (CALTANISSETTA) – Spunta l’ombra delle scommesse e delle corse clandestine di cavalli a Gela. L’ipotesi è al vaglio della polizia in queste ore, dopo il ritrovamento di due cavalli maltrattati. Saranno le indagini a rivelare agli agenti del commissariato di via Calogero Zucchetto perché i due animali fossero malnutriti e presentassero diverse. Con ogni probabilità i due cavalli erano destinati alla macellazione clandestina.
Il ritrovamento è avvenuto ieri in via Malpighi, nel quartiere Cantina Sociale, dopo che un anonimo aveva segnalato alla polizia la presenza di un furgone bianco con all’interno gli animali. Giunti sul posto gli agenti hanno potuto constatate le precarie condizioni di salute dei due cavalli, di cui uno con una zampa rotta, con escoriazioni evidenti e fortemente sofferente al punto di non riuscire ad alzarsi da terra. Da qui la decisione da parte del veterinario di turno dell’Asp, intervenuto sul luogo, di abbattere l’animale.
Il proprietario del furgoncino, un Iveco Dayli, è stato rintracciato dopo una breve ricerca. Si tratta di un gelese di 60 anni con precedenti penali, residente poco distante dal luogo in cui il mezzo è stato segnalato. Agli agenti non ha saputo fornire documenti utili che comprovassero che i cavalli fossero suoi. È stato denunciato per ricettazione e maltrattamento di animali. Il cavallo tenuto in vita, grazie a un volontario dell’Oipa (Organizzazione italiana protezione animali) è stato affidato ad una struttura animalista che dovrà ora prendersene cura.
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28 Maggio 2014, 12:08