24 Giugno 2016, 08:08
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TRAPANI – Questa mattina nel carcere di San Giuliano di Trapani verrà sentito Nicolò Girgenti, il vivaista marsalese di 45 anni arrestato mercoledì pomeriggio per l’omicidio del maresciallo capo dei carabinieri Silvio Mirarchi. Si tratta dell’interrogatorio di garanzia. Girgenti, difeso dall’avvocato Vincenzo Forti, comparirà dinanzi al gip del Tribunale di Marsala, Annalisa Amato, per essere sentito per la prima volta dopo l’arresto. Fino a questo momento Girgenti ha scelto la strada di non rispondere. Oggi durante l’interrogatorio sarà presente anche il pm Anna Sessa che ha coordinato le indagini dei carabinieri.
Secondo la ricostruzione degli investigatori il maresciallo con un appuntato si erano avvicinati alle serre perché avevano visto dei movimenti e avevano pensato a dei ladri in azione. Scesi dall’auto, l’appuntato ha gridato ‘carabinieri’ dando l’alt: erano per strada, fuori dalla serra, e da quella che sembrava una radura sono partiti distinti colpi di pistola, uno di questi ha colpito Mirarchi mentre cercava un riparo dopo i primi colpi. Girgenti non era solo: l’appuntato ha raccontato di avere colto distintamente un dialogo e inoltre gli esami balistici hanno confermato che a sparare sono state due distinte pistole. Girgenti con almeno un’altra persona avrebbe rubato nella stessa serra di marijuana che gestiva con il socio D’Arrigo. L’indagine quindi non è finita. Si cerca il complice che quella sera sparò con Girgenti.
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24 Giugno 2016, 08:08