Catania, medici assolti: la sentenza - Live Sicilia

L’operazione all’altro ginocchio: assolti i due ortopedici

Esclusa, dunque, anche qualsiasi responsabilità del Garibaldi. L'amarezza della parte lesa.

CATANIA – Era il 20 novembre 2013 quando Cristina Viola si è sottoposta a un intervento chirurgico all’ospedale Garibaldi di Nesima: l’operazione doveva riguardare il legamento crociato del ginocchio destro ma invece è stata operato il ginocchio sinistro, con un prelievo del tendine di 5 centimetri. Gli ortopedici Domenico Borrello e Pietro Barbato hanno affrontato un processo per lesioni colpose aggravate. I due medici si sono sempre difesi motivando la scelta di intervenire chirurgicamente nel ginocchio sinistro, anzichè in quello destro, perchè una volta somministrata l’anestesia alla paziente si sarebbero resi conto al tatto che era più urgente operare il sinistro e hanno proceduto con l’asportazione del tendine. Il Tribunale ha assolto i due camici bianchi e il responsabile civile, l’ospedale Garibaldi, con la formula perché il fatto non sussiste.

Il dibattimento è stato caratterizzato da una divergenza di conclusioni dei consulenti tecnici di accusa e difesa. A quel punto, l’avvocato Isabella Altana, difensore del responsabile civile Ospedale Garibaldi di Catania, ha richiesto che il Tribunale disponesse una perizia. Che ha accolto la richiesta. Sulla scorta delle relazioni dei periti del Tribunale, è stata quindi esclusa qualsiasi responsabilità per gli imputati e l’ospedale catanese.

“Profonda amarezza”, commenta l’avvocato Dario Pastore, che fin dall’inizio ha assistito la paziente costituitosi parte civile. “Aspettiamo di leggere le motivazioni (tra 90 giorni, ndr) per decidere se impugnare in appello”, conclude.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI