Lopez: “Troppi cali di tensione| Posavec? Scelta tecnica” - Live Sicilia

Lopez: “Troppi cali di tensione| Posavec? Scelta tecnica”

L'allenatore del Palermo è intervenuto in sala stampa per commentare la larga sconfitta con la Roma.

il tecnico rosanero
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PALERMO – Il 3-0 finale contro la Roma racconta forse una gara diversa rispetto a quella giocata dai suoi ma Diego Lopez per l’ennesima volta deve commentare una sconfitta larga per errori individuali. Nell’analisi dei 90’ contro i giallorossi il tecnico uruguaiano in sala stampa commenta: “Primo tempo arrendevole? Ho visto i primi minuti giocati bene, poi le scelte sono mie e se c’è stato qualcosa di sbagliato la colpa è mia. Il campo parla chiaro e dopo i primi venti minuti abbiamo sofferto sulle fasce con la Roma che dava grande ampiezza con i terzini. Nel secondo tempo abbiamo cambiato e con Diamanti si è fatto meglio con i colpi che sono nelle sue corde. Io mi tengo quei minuti anche se poi la Roma ha grande qualità e quando si ha un calo di tensione loro ti puniscono. Avete visto che giocatori sono entrati nella ripresa per loro. Adesso abbiamo due gare importanti con Udinese e Cagliari e poi l’ultima in casa contro l’Empoli. Dobbiamo far bene tenendoci stretto questo secondo tempo e ripartendo da lì”.

Sulla scelta di Fulignati: “E’ stata fatta per far tirare il fiato a Posavec e non voglio si veda come una punizione. E’ stata una scelta mia per fargli liberare la testa e far giocare Fulignati che ha bisogno di trovare spazio. Ieri non ho detto che avrei cambiato perché la scelta prima va detta ai ragazzi e non alla stampa. Io ho visto tutta la situazione nel complesso e anche se si è allenato bene secondo me Fulignati si meritava di avere la sua possibilità e rispetto a Posavec era più libero mentalmente”.

Sulla gara di Embalo: “Oggi era una partita difficile per tutti i trequartista e lui non è riuscito ad entrare in gara mentre col Crotone è stato determinante. Deve continuare a lavorare per diventare più determinante. Sono giocatori come Sallai e Balogh che devono crescere anche in fase realizzativa”.


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