01 Maggio 2014, 10:49
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Lorena Bobbitt si confessa al Daily Mail. Ventuno anni dopo la terribile notte in cui evirò il marito John, la donna – oggi 44enne – racconta la sua nuova vita con un accenno al passato. “Sono dispiaciuta per quel gesto – dice – ma sono riuscita a gettarmi tutto alle spalle. Non ho mai avuto problemi nei rapporti con altri uomini e, che ci crediate o no, un paio di signori volevano a tutti i costi uscire con me“. Lorena, oggi, vive e lavora in Virginia, ha un nuovo compagno e una figlia di 8 anni. E si occupa di donne vittime di violenza e abbandono. Le vicende giudiziarie, seguite all’evirazione dell’ex marito, si sono concluse con l’assoluzione. I giudici hanno riconosciuto la sua incapacità di intendere e di volere durante il fatto.
Il 23 giugno 1993 l’ecuadoriana, che allora aveva 23 anni, fu violentata dal marito, ex marine di tre anni più grande, rientrato a casa ubriaco. Appena lui si addormentò, lei lo evirò con un coltello da cucina, lasciandolo in un lago di sangue. Dopo aver lanciato il pene dal finestrino dell’auto in una zona di campagna, chiamò la polizia. Per riattaccare l’organo genitale a Bobbit i medici impiegarono 9 ore. Dopo il fatto, Lorena divenne un’icona femminista. Recuperate le funzioni del membro, John Bobbitt fu invece scritturato come protagonista di un film porno dal titolo: “John Wayne Bobbitt: Uncut“. Nel 1999 l’ex coppia apparve in uno show televisivo durante il quale John Wayne Bobbitt chiese pubblicamente scusa all’ex moglie.
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01 Maggio 2014, 10:49