L’Ortigia non vuole fermarsi | Al lavoro anche durante la sosta

07 Maggio 2015, 16:25

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SIRACUSA – Nonostante il turno di sosta che la A2 osserverà in questo weekend, in casa Ortigia si lavora intensamente per il rush finale che vedrà i biancoverdi impegnati nell’ultima gara della stagione regolare (sabato 16 Maggio, alla Cittadella, contro Promogest) e nei play off promozione. Dopo un lunedì di riposo concesso da Gino Leone alla squadra, nella giornata di ieri Patricelli e compagni sono tornati in acqua per la consueta doppia seduta di allenamento. Al mattino, gli aretusei hanno svolto esercizi atletici e nuoto, mentre la sera, sotto gli occhi del coach, hanno lavorato all’aspetto tecnico e tattico. Fin qui, la stagione dell’Ortigia è stata sicuramente positiva, sia per l’obiettivo playoff raggiunto in anticipo sia per la continuità fatta vedere dalla squadra. I ragazzi di Gino Leone, infatti, dopo la delusione della retrocessione, sono riusciti a centrare per il secondo anno consecutivo gli spareggi per la promozione in A1 dimostrando di essere cresciuti molto.

“Quanto fatto dai ragazzi in questa stagione – ha dichiarato coach Gino Leone – è una conferma che lo scorso anno non avevano fatto un miracolo, ma avevano raggiunto i play off con merito e sacrificio. In due anni sono stati capaci di rialzare la testa e tornare ad esprimere un gioco veloce e offensivo che è sempre stato nel dna di questa società. Ci tengo anche a sottolineare che molti di loro provengono dal settore giovanile e rappresentano l’ultimo zoccolo duro della squadra allenata da Sebastiano Di Caro, al quale va il merito di aver fatto un lavoro enorme con loro e di averli messi nelle condizioni migliori per arrivare in prima squadra. Io, poi, ho voluto che i ragazzi iniziassero a prendere consapevolezza dei loro mezzi, e ho cercato di inculcargli quella mentalità di gioco che l’Ortigia ha espresso per anni. Abbiamo raggiunto per il secondo anno consecutivo i play off e questo vuol dire che la squadra ha recepito al meglio il lavoro svolto in questi anni, confermandosi una realtà della pallanuoto nazionale. Come avevo già detto sabato scorso, nel postpartita di Latina, anche Seby Di Luciano è una conferma, perché ha lavorato tanto e bene, e se lotta anche quest’anno per il titolo di capocannoniere, non può essere un caso”.

“Questa rosa per noi rappresenta un vanto – prosegue Leone – , perché è composta per 11/13 da siracusani, dato che considero Gianluca Patricelli come tale essendo con noi oramai da anni. Anche Damian Danilovic e Daniele Lisi, però, hanno sposato il progetto di valorizzazione del settore giovanile e non posso che esserne entusiasta, perché parliamo di due campioni con anni di esperienza e vittorie in campo nazionale e internazionale. Siamo cresciuti tanto e i risultati sono evidenti. Quest’anno, per esempio, abbiamo subìto quattro sconfitte consecutive, seppur in circostanze a noi sfavorevoli, e abbiamo dovuto lavorare anche sotto quest’aspetto, ritrovando poi la giusta serenità mentale e tornando a giocare come sapevamo. Il campionato non è ancora finito e ci attende l’ultima gara della stagione regolare, che non sottovaluteremo perché abbiamo un secondo posto da difendere. Nei play off, poi, ci giocheremo il tutto per tutto con la massima concentrazione sapendo di poter fare bene”.