13 Dicembre 2023, 23:46
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CATANIA – È un dopopartita che rinfranca non solo per la qualificazione in semifinale di Coppa Italia ma anche per avere scacciato gli spettri del derby col Messina. Il 2-0 al Pescara è maturato grazie ad un’aggressività che, soprattutto nella ripresa, ha finito col fare la differenza.
Lo conferma anche un Cristiano Lucarelli che, come sempre, resta pragmatico nella sua analisi della partita. Togliendosi anche qualche sassolino.
“Noi in questo momento, numericamente, non siamo tanti per una serie di infortuni che stanno venendo fuori in queste ultime partite e questo non agevola la freschezza atletica. Per questo, ringrazio pubblicamente i ragazzi perché da quando ci sono io non si sono risparmiati.
Qua quando si perde è tutta merda ma lo capisco perchè si perde. Ma nonostante tutto questi ragazzi sono riusciti a fare bene tranne il secondo tempo di Messina. Questi ragazzi stanno dando tutto quello che hanno”.
“A noi fa bene essere umili. Ci dicevano che ci sarebbe voluto il pallottoliere al termine di questa partita e allora noi con umiltà andiamo avanti. Bethers più pronto di Livieri? Diciamo che Bethers è più voluto dalla piazza non a caso a Messina c’era Livieri: non sono cose che faccio senza una logica”.
“Quando sono arrivato ho chiesto a tutti di restare uniti. Per me, non ci dovrebbe essere spazio per le critiche distruttive: se non si capisce che questo gruppo ha bisogno di essere sostenuto, allora significa che non abbiamo fatto nulla nelle scorse partite. Probabilmente quando sono arrivato io, chiunque avrebbe firmato per fare il percorso che abbiamo fatto. Fino a quando ci sarò io difenderò sempre i miei giocatori”.
“O si crede in quello che faccio io, oppure sono pronto a farmi da parte. I complimenti vanno fatti ai ragazzi, io sono lo scarsone di Messina. I giocatori che possono essere recuperati? Nessuno, a parte De Luca che era squalificato, fino a Benevento resteremo questi”.
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13 Dicembre 2023, 23:46