L’ultimo rintocco

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10 Marzo 2009, 00:17

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Alla fine del ballo di Cenerentola, c’è sempre l’ultimo rintocco della pendola. Proprio quando sembrava che il valzer non dovesse finire mai. Claudia Perna, simpatica Cenerentola regionalpopolare dello Zen, torna nella sua vera casa, nel suo basso affettuoso e sgarrupato dalle parti di via Marciano.
Riprende le sembianze di una persona in carne ed ossa che si può toccare, che puoi veder sorridere al naturale. E lascia il regno della virtualità retto da un Grande Fratello assai meno minaccioso ma non per questo meno pervasivo di quello Orwelliano. Gira e rigirala come vuoi, un po’ rode.
Certo, sono tempi di crisi perfino per Cenerentola. Al posto del castello del re baffuto, c’è una balzana mansarda colma di trucchi e diavolerie. E dentro non ci trovi il cortese Principe Azzurro. Al massimo c’è un belimbusto che ha studiato alla Tariconian School, che parla uno stentato slang catodico. E se ne vanta pure. Insomma, non è detto che l’ultimo rintocco sia per forza un male.
Anche perché si può cambiare favola per la morale della suddetta. E rammentare che Pinocchio diventa finalmente libero quando lascia se stesso burattino sulla sedia e il suo mondo di teste di legno. Un po’ ti viene da piangere. Ma in fondo la vera vita comincia da lì.

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10 Marzo 2009, 00:17

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