Lumia non è profeta in patria |A Termini vince Berlusconi

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26 Febbraio 2013, 19:01

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TERMINI IMERESE – Beppe Lumia non è profeta in patria. E nella sua Termini Imerese si impone il centrodestra. Secca sconfitta per il neo-senatore del Megafono nella propria città: sia al Senato che alla Camera la palma della migliore coalizione va al cetrodestra, che raccoglie il 35,48% nella corsa per Montecitorio e il 33,97% in quella per Palazzo Madama. E se in quest’ultima, nella quale Lumia era impegnato direttamente, i bersaniani salvano la faccia con un secondo posto ottenuto col 29,84% dei consensi, alla Camera il tracollo è completo: il centrosinistra ottiene in totale il 22,68% con il 29,95% del Movimento 5 Stelle.
Il Megafono fa benino, ma non ottiene i risultati di Gela. Al Senato, infatti, è appena il quarto partito, alle spalle del Popolo delle libertà (27,7%), del Movimento 5 Stelle (25,88%) e del Partito democratico, che pur orfano di uno dei suoi esponenti di punta ottiene un 15,47% che gli permette di staccare la lista Crocetta di 4,37 punti percentuali. Alla Camera, invece, dove “Il Megafono” non è stato schierato, il Partito democratico, del quale Lumia è pur nominalmente uno dei massimi notabili in Sicilia, è terzo con il 18,46%, piazzandosi alle spalle del già citato M5S e del Pdl (28,39%).

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26 Febbraio 2013, 19:01

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