28 Luglio 2012, 17:28
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Per un mondo senza barriere, Salvatore Cimmino, nuotatore con una gamba, arriva primo nella traversata Lipari-Salina, dalla spiaggia delle Pomici alla spiaggia di Lingua, in due ore e 22 minuti. Per il settimo anno consecutivo gli amici di Giancarlo Volpato, rugbista vittima di un infortunio e fondatore dell’ associazione La Colonna, hanno organizzato “Io nuoto per Gianca”, gara non competitiva di solidarietà che ha come obiettivo quello di aiutare persone vittime di traumi da gioco alla colonna vertebrale del mondo rugbistico italiano e sportivo in generale. E’ stata la cornice delle Eolie ad ospitare l’edizione 2012 dell’iniziativa, sulla distanza olimpica dei 10km. Diecimila metri percorsi da campioni di nuoto, ex rugbisti, testimonial eccezionali o “normali” sostenitori dell’iniziativa. Ha contribuito all’organizzazione di questo evento l’associazione JK14 ONLUS, creata da John Kirwan, campione del mondo di rugby 1987 con gli All Blacks, già allenatore della nazionale di rugby e attuale coach della nazionale Giapponese.
E’ stato lo stesso John Kirwan a fare da “uomo immagine” dell’evento nuotando. Cimmino, classe ’64, a 15 anni fu colpito da un osteosarcoma e per salvarsi la vita è stato costretto all’amputazione della gamba a metà del femore. A 41 anni si avvicina al nuoto. Nel 2006 compie la sua prima traversata, senza l’ausilio di protesi, Capri-Sorrento di 22 km. Nel 2007 organizza il ‘Giro d’Italia a nuotò. Nel 2008 prende parte in solitaria della Capri-Torre Annunziata e poi alla Capri-Napoli. Nel 2009 è testimonial per ‘Il giro d’Europa a nuotò. Nel 2010 comincia il tour ‘A nuoto nei mari del globo’
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28 Luglio 2012, 17:28