Lupo: “Il Pd è già federato, no ai caminetti”

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22 Giugno 2010, 19:34

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“Il Pd è un partito federato. Per questo il Pd siciliano valorizzerà l’autonomia ma non sarà mai indipendente dal partito nazionale al quale intende dare il proprio contributo”. Lo ha detto il segretario regionale del Pd siciliano Giuseppe Lupo. “La soluzione alle correnti nazionali – aggiunge – non sono certo le correnti siciliane ma il buon funzionamento degli organismi democraticamente eletti, all’interno dei quali bisogna sviluppare il confronto sulle diverse opinioni politiche e ciò vale anche per quanto riguarda le possibili alleanze con gli altri partiti. Il nostro è il partito delle primarie e non dei “caminettì”. Aggiunge Lupo: “Siamo alternativi al berlusconismo ed ovviamente anche a Micciché e non abbiamo alcuna tentazione di entrare a far parte della maggioranza né tanto meno della giunta”.

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“Prendiamo atto che il presidente Lombardo non perde occasione di manifestare stima e apprezzamento al presidente Berlusconi e perfino al ministro Tremonti – prosegue Lupo – mentre il governo nazionale, con la nuova manovra finanziaria, penalizza pesantemente la Sicilia. Sembrerebbe, insomma, che a differenza di quanto dichiarato dal presidente della Regione il famoso cordone ombelicale tra Lombardo e Berlusconi non sia mai stato reciso”. “E ciò non è un bene per la Sicilia – sostiene Lupo – che attraversa una gravissima crisi economica e sociale che è conseguenza delle disastrose scelte politiche antimeridionali del governo, che il Pd nazionale e quello siciliano stanno contrastando in ogni modo – conclude il segretario del Pd – Il governo Berlusconi-Micciché blocca da due anni il trasferimento dei 4 miliardi di fondi fas che spettano alla Sicilia. Il presidente Lombardo scelga se stare dalla parte dei siciliani o se subire le scelte centraliste del governo nazionale”.

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22 Giugno 2010, 19:34

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