16 Dicembre 2014, 20:26
1 min di lettura
PALERMO – L’edilizia siciliana perde un suo nome storico. E’ morto a 82 anni, dopo una lunga malattia, Calogero Pisciotta. E’ stato uno dei maggiori rappresentanti del mondo dell’edilizia isolana. A lui si devono opere come la diga ‘Rosamarina’, la scuola ‘Don Pino Puglisi’ a Brancaccio, i restauri del duomo di Monreale, di Palazzo Abatellis e dell’arsenale borbonico, ma anche opere più recenti come il palazzo della nuova Rinascente di Palermo e la circonvallazione di Catania.
I primi passi della sua carriera da costruttore negli anni Cinquanta, quando fonda con il fratello Salvatore crea un’azienda edile che si occupa di alcuni lavori in provincia di Palermo. Così, la Pisciotta Costruzioni diventa negli anni una delle realtà siciliane più importanti e solide.
Pubblicato il
16 Dicembre 2014, 20:26