07 Giugno 2023, 12:42
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CATANIA – Il confronto interno al Movimento Cinquestelle dopo la debacle elettorale sarà avviato nei prossimi giorni.
Il referente provinciale etneo, Eugenio Saitta, interviene dopo l’appello scritto da alcuni militanti etnei che chiedono a gran voce le dimissioni del coordinatore regionale Nuccio Di Paola.
Pesano i due soli eletti in consiglio a Catania, la gestione della campagna elettorale e l’ingresso nelle liste di candidati distanti dalla galassia pentastellata. Da questi tre punti prende le mosse la richiesta avallata dagli attivisti.
Saitta ridimensiona la portata della sconfitta inserendola all’interno di una cornice più ampia (il trend nazionale) e criticando la tempistica della richiesta.
“Ci stiamo occupando dell’organizzazione sul territorio, la richiesta sembra estemporanea considerando che già lunedì è fissato un incontro con la deputazione locale e gli attivisti per fare il punto sui risultati delle amministrative e avviare i lavori del gruppo territoriale”, spiega a Live Sicilia.
Insomma, secondo Saitta, la macchina organizzativa è appena all’inizio della sua corsa. “Non c’è alcun motivo per chiedere la testa di Di Paola: i gruppi territoriali si sono insediati da poco, semmai il lavoro andrà valutato all’appuntamento con le amministrative del prossimo anno”, continua il pentastellato.
E mette altra carne al fuoco: “Il risultato sicuramente insoddisfacente è in linea con quello ottenuto a livello nazionale e segue quel trend”, dice. Tuttavia la discussione sull’esito elettorale a livello regionale tra i referenti locali e Di Paola è in calendario: la timeline è fissata per la fine giugno.
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07 Giugno 2023, 12:42