02 Novembre 2015, 06:57
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“Se il candidato alla presidenza del Consiglio non fossi io che molti percepiscono ormai come un politico professionista, ma una persona che ha saputo conquistarsi la fiducia di un pubblico vasto con la sua attività fuori della politica, molti tornerebbero a votare”. Lo afferma Silvio Berlusconi in un’anticipazione del libro di Vespa.
“Se il governo avesse 18 componenti, 12 potrebbero essere espressi dalla società civile e 6 dai partiti della coalizione di centrodestra”. Così Silvio Berlusconi nel libro ‘Donne d’Italia’ di Bruno Vespa. Il Cavaliere spera che nella Fondazione Einaudi, possano convergere “le eccellenze dei diversi campi e i rappresentanti di tutte le associazioni professionali”, auspicando il coinvolgimento di “Draghi, Marchionne o gente di quel livello”.
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02 Novembre 2015, 06:57