Catania

Mafia, l’incontro per la droga e le tensioni tra i clan a Catania

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29 Dicembre 2023, 05:01

3 min di lettura

CATANIA – Per gli inquirenti, Salvatore Assinnata è il responsabile della frangia “Santapaola-Ercolano” di Paternò. Un fatto che viene confermato nelle oltre 500 pagine di ordinanza documentate in calce dal Giudice per le indagini preliminari, Carlo Cannella, sulla scorta dell’Operazione “Leonidi” che ha portato al fermo di nove soggetti: decreti firmati dal pubblico ministero Lina Trovato e dal Procuratore aggiunto Francesco Puleio. 

Una specifica attività d’indagine condotta dai carabinieri del Comando provinciale etneo che ha racimolato una serie di intercettazioni ambientali che danno l’impressione di aver contributo non poco alla narrazione su come Cosa Nostra si sia evoluta nel corso degli ultimi anni. Ma l’inchiesta ripropone anche un’istantanea sui conflitti maturati all’interno dello spaccato criminale catanese: fatto al contempo di rapporti personali. Ed anche incontri.  

Fatti ed episodi

Come quello del 31 ottobre del 2022 al Corso Italia di Paternò nel corso del quale, a quanto pare, grazie a Salvatore Assinnata avviene la cessione di una partita di droga: un chilo di cocaina.

E, poco meno di un mese dopo (il 29 novembre del 2022), all’interno di una insospettabile Ford Focus, viene intercettata la voce di Davide Enrico Finocchiaro che raccontava di essere andato a Paternò e aveva incontrato Salvatore Assinnata. Lo stesso Finocchiaro si vantava di aver la massima stima da parte di Assinnata. A bordo dell’auto si registrano che le voci di Giuseppe Cultraro e Manuela Natalina Crisafulli.  

L’intercettazione

FINOCCHIARO: Manu…oggi a Peppe l’ho portato in un posto…cioè siamo andati in un posto insieme…da quello di Paternò…un cristiano grande grande…Diccillu pi mia comu casca malatu! ‘Mpare.

CULTRARO: Impazzisce!

FINOCCHIARO: Sto parlando di Turi Assinnata.

CULTRARO: Impazzisce! Impazzisce! Ti devi fare il conto che lui è sceso…è sceso…il tempo che lui si è fatto la strada… già ero dietro di lui… subito.. subito.. mi vasau ndo musso 

Articoli Correlati

FINOCCHIARO: Domani vengono loro.

CULTRARO: Domani loro vengono. domani vengono…inc. 

CRISAFULLI: Deve essere cosi no…inc… basta che c’è rispetto e non c’è tradimento tu vai ovunque… Le uniche cose che contano sono queste: rispetto e inc..

FINOCCHIARO. Minchia! Io odio quando mi prendono per li culo…vita.

Tuttavia, una parte di quel chilogrammo di cocaina che Assinnata avrebbe consegnato li 31 ottobre del 2022 a Davide Finocchiaro e Giuseppe Caruso, era stata ceduta a sua volta da quest’ultimo ad un soggetto che non riusciva più a rintracciare. Per cui Caruso non era stato in grado di recuperare la somma di denaro necessaria per saldare il debito con Assinnata il quale evidentemente il aveva favoriti cedendo loro la cocaina con l’impegno che gli venisse pagata via via che guadagnavano i soldi cedendola ai loro acquirenti.

Equilibri e tensioni

Resta la questione legata al rapporto con Assinnata jr verso il quale lo stesso Sebastiano Ercolano (figlio dell’ergastolano Mario) spiega ancor di più di essere in debito. Anche al fine di avere appoggi in ordine a cambiamenti che voleva imporre ai vari gruppi in ordine alla gestione delle somme provento di attività illecita. Ercolano jr informava Finocchiaro di aver già acquisito li sostegno di Assinnata:

“Ti posso dir che “noialtri” abbiamo una mano al cento per cento da Turi Assinnata… L’altro “a muta a muta” me lo ha detto..inc…prende e ci sono salito…inc…non prendiamo le difese…non gli dobbiamo dare più confidenza a nessuno…gli dobbiamo solamente “ficcare le scarpe nel culo. È l’unico che mi ha dato una mano, è l’unico con il quale ho un debito. Io ho un debito con lui che me lo ha combinato “cirilino” (ovvero Giuseppe Caruso, ndr)…un guaio…e sono in debito con lui. È l’unico che mi la dato una mano, ci sono andato…che mi hanno mandato da Iui”.

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29 Dicembre 2023, 05:01

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