25 Gennaio 2013, 07:44
1 min di lettura
TRAPANI- Gli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Palermo e Trapani hanno effettuato impegnati, a Castelvetrano, un sequestro di beni riconducibili al capomafia latitante Matteo Messina Denaro. Secondo quanto si è appreso il sequestro della Dia, per un valore complessivo di di diverse centinaia di migliaia di euro, riguarda beni intestati formalmente alla sorella del boss latitante Matteo Messina Denaro, Anna Patrizia, e al marito della donna, Vincenzo Panicola, detenuto per mafia.
Il sequestro ordinato dal tribunale di Trapani riguarda le aziende e i capitali sociali di alcune ditte, del territorio di Castelvetrano, Vieffegi service, Vieffegi impianti srl, So.ro.pa. costruzioni arl, ec il compendio aziendale della ditta individuale Anna Patrizia Messina Denaro che si occupa di attività di colture olivicole, un fabbricato, autovetture, rapporti bancari. I beni del valore di alcune centinaia di migliaia di euro sarebbero riconducibili al boss latitante Matteo Messina Denaro e sono intestati alla sorella Anna Patrizia e a suo marito, detenuto per mafia, Vincenzo Panicola, 43 anni.
Pubblicato il
25 Gennaio 2013, 07:44