16 Febbraio 2012, 10:10
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“Se passasse la riforma sulla responsabilità dei magistrati, cosi come è stata varata dal Senato, non avremmo più una magistrato autonomo e indipendente, ma intimidito e pronto ad assecondare gli orientamenti della Cassazione, non disposto a rischiare”. Lo ha detto il procuratore capo di Caltanissetta, Sergio Lari, a margine del secondo incontro sulla legalità organizzato dalla Fondazione Falcone, insieme all’ateneo di Palermo e a Confindustria Sicilia. “I primi a essere sconfitti sarebbero i cittadini – ha aggiunto Lari – il magistrato sarebbe esposto ad attacchi diretti dalle parti che ritengono di avere subito un torto. Non questo vuole la Comunità europea; ci ha invece chiesto che fosse lo Stato a tutelare e rispondere direttamente in caso di errore”.
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16 Febbraio 2012, 10:10