10 Maggio 2023, 15:01
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PALERMO – E’ stata approvata all’unanimità dal plenum del Csm il parere sulla pratica che ha negato l’autorizzazione al pm antimafia Marzia Sabella a partecipare a incontri di dialogo con gli studenti al Salone del Libro di Torino, di imminente apertura.
Senza la rinuncia al compenso di mille euro, questo a quanto si è appreso è il motivo della decisione, l’incarico non era autorizzabile in quanto è di ostacolo la remunerazione di un magistrato da parte di un privato, in base alla circolare vigente su questo tipo di incarichi conferiti da privati.
In precedenza, ad aprile il Csm aveva preso tempo per riflettere sul caso.
A chiedere ulteriori approfondimenti era stato il Pg della Cassazione Luigi Salvato.
Un’istanza appoggiata da altri consiglieri che chiedevano che questa fosse l’occasione per una revisione della circolare su questo tipo di incarichi e a cui aveva aderito anche il relatore, il laico di Forza Italia, Enrico Aimi.
“A Sabella – aveva chiarito il relatore dopo le polemiche che si erano levate per il mancato via libera – non viene impedita la partecipazione al Salone del Libro di Torino: potrà partecipare ma a condizione di rinunciare al compenso di mille euro, ulteriore rispetto alle spese di viaggio e soggiorno, a carico dell’organizzazione”.
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10 Maggio 2023, 15:01