06 Giugno 2016, 18:44
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BAGHERIA (PALERMO) – Tutto il paese per l’ultimo saluto a “Ciccio”. E’ stato un addio straziante quello a Francesco Barone, il ragazzo di 21 anni che nella notte tra venerdì e sabato ha perso la vita nell’ennesimo tragico incidente che si è verificato a Palermo. Il funerale è stato celebrato oggi pomeriggio a Bagheria, la cittadina alle porte del capoluogo dove il giovane viveva con la sua famiglia e il fratello minore.
Una chiesa gremita ha accolto il feretro portato a spalla dagli amici più cari di Francesco: indossavano tutti una maglietta bianca col volto del ragazzo stampato. “E’ stato un modo per ricordarlo fino all’ultimo, per guardare ancora il suo sorriso, il suo sguardo pulito – dice Salvo -. I palloncini bianchi, fuori dalla chiesa, sono volati via proprio come la vita di Ciccio, una delle persone migliori che avessi mai conosciuto. Io non so cosa è successo l’altra sera – aggiunge – so soltanto che in questi giorni tanti miei coetanei sono rimasti coinvolti in incidenti terribili che li hanno strappati a chi li amava. Stavolta è toccato a lui e non riusciamo ancora a crederci. Sembra un incubo”.
Una tragedia avvenuta sulla parallela di viale Regione Siciliana, all’altezza della ditta “Levantino”. L’auto su cui venerdì notte viaggiava Francesco Barone, una Fiat Cinquecento, è stata trovata ribaltata. Ad uccidere il giovane è stato un impatto violentissimo, al punto che per estrarlo dalle lamiere dell’auto sono dovuti intervenire i vigili del cuoco del comando provinciale. Poi la corsa disperata verso l’ospedale, dove poi è deceduto per le gravi ferite riportate. L’ennesima vittima della strada in città, dove sono già cinque le persone che nel giro di quindici giorni hanno perso la vita.
Due notti fa un altro grave incidente alla Favorita, in viale Ercole. Ad avere la peggio un ragazzo di 22 anni trasportato in condizioni critiche all’ospedale di Villa Sofia. E’ ricoverato al Trauma Center con trauma cranico e toracico, ma le sue condizioni, per fortuna, vanno migliorando e adesso respira spontaneamente. Su entrambi gli incidenti indaga la polizia municipale.
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06 Giugno 2016, 18:44