Malafarina: "Inusuale l'allarme |lanciato da Nello Musumeci" - Live Sicilia

Malafarina: “Inusuale l’allarme |lanciato da Nello Musumeci”

L'esponente del Megafono e membro della Commissione regionale Antimafia chiede all'ex presidente della provincia etnea di riferire su quanto dichiarato alla stampa.

commissione antimafia
di
1 min di lettura

CATANIA – Non si placano i commenti e le richieste di chiarezza in relazione alle dichiarazioni di possibili contatti con la mafia di alcuni consiglieri comunali di Catania. Antonio Malafarina, esponente del Megafono e membro della Commissione regionale Antimafia chiede all’ex presidente della provincia etnea di riferire su quanto dichiarato alla stampa. “L’allarme lanciato dal presidente della commissione regionale Antimafia, Nello Musumeci, su alcuni consiglieri comunali di Catania che in campagna elettorale avrebbero avuto il sostegno di ambienti malavitosi o addirittura da parenti e familiari di pregiudicati condannati per reati associativi, getta sospetti infamanti sull’intero Consiglio comunale non essendo indicati i soggetti a cui si fa riferimento” –  afferma il deputato.

“E’ inusuale – aggiunge il parlamentare dell’Ars – che la commissione regionale Antimafia non sia stata resa edotta, come sarebbe stato giusto, sulle segnalazioni pervenute. E non sembra corretto consegnare alla stampa un allarme che non fa chiarezza. Prima di dichiarazioni alla stampa ben si sarebbe fatto ad approfondire l’argomento con le necessarie inchieste riferendo in via preliminare alla magistratura e adottando gli atti di competenza della commissione regionale Antimafia”.

“Ritengo che sia necessario giungere ad una rapida conclusione – osserva Malafarina – per evitare che affermazioni generiche incidano negativamente su un clima sociale già abbastanza teso per la perdita di posti di lavoro e la crisi occupazionale che da anni investe Catania e l’Italia intera. Credo che Catania – conclude il deputato regionale del Megafono – possieda gli anticorpi sociali e investigativi necessari a stroncare eventuali infiltrazioni su cui sono sicuro interverrà la magistratura nell’esercizio dei suoi poteri”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI