“Malanotte”, Giaquinta |racconta “l’orrore quotidiano”

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24 Marzo 2017, 19:43

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Copertina Malanotte

CATANIA – Fa male forse più di un pugno allo stomaco. Quando leggi senti tra i denti e la lingua un gusto amaro salire dalla gola. “Malanotte” di Marilina Giaquinta (edito da Coazinzolapress) è un affresco di vita reale. Racconto dopo racconto scopri “l’orrore quotidiano”, così lo definisce l’autrice. “Voglio che chi legge il mio libro si senta a disagio”, spiega Marilina che è alla sua terza pubblicazione. Un esordio da poetessa e poi l’esperienza del racconto. Ma per la dirigente della Polizia Amministrativa di Catania “non esistono generi predefiniti, esiste semplicemente l’arte”. Crede nell’arte contaminata dall’arte stessa. Che non alza mura ma si lascia avvolgere per trasformarsi in qualcosa di unico.

E’ affamata di emozioni Marilina Giaquinta. L’inchiostro è un mezzo per irradiare i travagli interiori e in certo senso risolverli. “Malanotte” racconta ogni sfaccettatura dell’anima e anche del mondo. “C’è la follia, il dolore, la malattia, la violenza, il bullismo”. Marilina non ha filtri. Lo stile è “duro e asciutto”. Racconta “fotogramma per fotogramma”. Alcune volte si parte da un particolare, poi piano piano lo zoom torna indietro e l’immagine si ingrandisce fino a diventare nitida. Non ci sono classi sociali o appartenenze etniche. “Dal barbone, alla prostituta allo straniero”. Non manca l’amore in queste pagine, quell’amore incondizionato e puro. Integro dall’interesse e dall’egoismo. Uno scambio senza pretese. Perché è questa la vera essenza dell’amore, che va oltre la passione e i legami di sangue.

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Durante la trasmissione a Radio Delfino

Marilina Giaquinta ha iniziato in giro per l’Italia le presentazioni della sua nuova opera, in attesa di un appuntamento catanese. Ma intanto ogni lunedì e venerdì sera è on air su Radio Delfino con il programma “L’invenzione dell’amore”. “Sono felicissima di questa opportunità – afferma – attraverso la trasmissione riesco a dare voce a poeti e artisti in erba. Nella scelta degli ospiti però sono molto selettiva”, ammette sorridendo.

 

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24 Marzo 2017, 19:43

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