16 Giugno 2018, 19:52
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Le malattie cardiovascolari rappresentano la prima causa di mortalità e morbilità nei paesi più sviluppati e, in conseguenza, grande attenzione viene posta dagli studiosi alla loro più precoce diagnosi e alla individuazione delle terapie più appropriate. Se ne parlerà a Palermo, nelle sale dell’Assemblea Siciliana e nel campus dell’università di Palermo, in un importante congresso in programma dal 21 al 24 giugno, per una tre giorni di lavori dove si parlerà del futuro in quel campo.
L’ XI International Congress of the Central European Vascular Forum (CEVF) è stato organizzato in congiunzione con il II Meeting del Multinational Chapter dell’International Union of Angiology (IUA) e il XXVIII Congresso della Mediterranean League of Angiology and Vascular Surgery (MLAVS) al fine di avere una platea più ampia di partecipanti e di relatori, provenienti da varie parti del mondo in modo da avere una maggiore interscambio di notizie cliniche e di ricerche scientifico, sotto la presidenza del prof. Salvatore Novo, professore ordinario di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e Direttore della Cattedra e Scuola di Specializzazione di Malattie dell’Apparato Cardiovascolare e della Unità Operativa Complessa di Cardiologia e Riabilitazione Cardiovasclare, con UTIC, Elettrofisiologia ed Emodinamica, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone di Palermo”.
Il congresso si svolgerà nella Sala Gialla “Piersanti Mattarella”, il 21 giugno dalle ore 17, con l’Inaugurazione, mentre al Campus Universitario dell’Università di Palermo, Edificio Polididattico n. 19, lo svolgimento dei lavori scientifici (22-24 Giugno 2018) e si articolerà in tre giornate di lavori, scientifici, articolati in tre sale. Nella giornata inaugurale ci sarà il saluto del presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, dell’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla, del professore Adelfio Elio Cardinale e del sindaco di Palermo Leoluca Orlando.
Il Convegno è multidisciplinare vedendo la partecipazione di Angiologi, Cardiologi, Chirurgi Vascolari, Cardiochirurgi, Radiologi, Diabetologi, Internisti, Geriatri, Radiologi, Esperti in Emostasi e Trombosi e Medici di Medicina Generale.Saranno trattate le più importanti patologie arteriose e venose; in campo venoso dalle varici degli arti inferiori alle trombosi venose superficiali e profonde e al tromboembolismo venoso con relazioni di epidemiologia, fisiopatologia e terapia in accordo alle linee guida 2013 dell’IUA.
In campo arterioso si tratteranno gli argomenti della prevenzione cardiovascolare dai fattori di rischio tradizionali a quelli emergenti e al trattamento degli stessi in accordo alle linee guida ESC sulla prevenzione cardiovascolare e sul trattamento delle dislipidemie e dell’ipertensione arteriosa 2016.Inoltre si tratterà dell’Aterosclerosi preclinica nei vari distretti (carotideo, coronarico, periferico), della disfunzione endoteliale, delle patologie ischemiche cerebrali (TIA e Ictus), periferiche (arteriopatie obliteranti e ischemia critica) e coronariche (sindromi coronariche acute) con ampi accenni alla prevenzione secondaria. Inoltre sarà affrontata la patologia dell’aorta negli aspetti di competenza sia medici sia chirurgici e la patologia del ventricolo e dell’atrio sinistro inclusa la fibrillazione atriale e i nuovi aspetti legati al trattamento con i nuovi anticoagulanti orali e verranno anche affrontate le malattie del sistema linfatico.Al convegno parteciperanno circa 400 persone da tutti i continenti, con oltre 250 relatori, 25 Simposi tra i quali alcuni in collaborazione con la Alexian Brothers Hospital of AMITA Group (Chicago, USA), l’European Society of Vascular Medicine (ESVM), l’ISMETT (Palermo)/UPMC (Pittsburgh, USA), la Orient Society of Vascular Surgery (OSVS), la Società Italiana di Diagnostica Vascolare (SIDV), Società Italiana di Patologia Vascolare, l’Università di Palermo/A.O.U.P. “Paolo Giaccone”, 16 Letture Magistrali.
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16 Giugno 2018, 19:52